Di solito va così. Io che mi siedo davanti al mio macbook munita di, penna moleskine rigorosamente nera, travel notes dedicato ed una serie di tab, aperti su siti di ricerca e prenotazione hotels.

Puntualmente la mia attenzione ricade su alloggi che io definisco “atipici”, che la maggior parte delle persone sensate non sceglierebbero, ma che io ringrazio d’esistere!battello-amsterdam

E allora ti ritrovi a dormire in un battello (The Avanti)  ad Amsterdam, in una camera che non supera gli 8 mc, nel quale la mattina ti ritrovi a svegliarti boccheggiando per via del caldo e per la mancanza d’aria fresca, ma felice così, perché dal tuo oblò godi di una splendida vista sul Nemo e su una città che silenziosamente inizia a prender vita;

 

o magari in un bungalow di legno (Bungalows Katun), senza corrente elettrica né riscaldamento, sperso tra le montagne montenegrine, ma ancora una volta ti senti grato per lo spettacolo che tutt’intorno a te prende vita alle prime luci del mattino: il giovane ragazzo, figlio dei proprietari, che corre a destra e a sinistra per mungere le mucche di loro proprietà, così da garantire ogni mattina latte fresco ai loro ospiti; il cavallo bianco, bellissimo, che affamato si avvicina al vostro piccolo bungalow per mangiare freschi fili d’elba e lei, la maestosa montagna di un verde così brillante da sembrare finto, che sovrasta il tutto e rende questo luogo idilliaco;

oppure opti per una casa sull’albero (Viking Resort), che per raggiungerla devi superare 149 radici di palma giganti, 83 gradini, l’eventualità, non così remota, che nella tua veranda facciano la siesta una comunità di bacarozzi giganti, ma vuoi mettere lo spettacolo che ti offre la vista della tua camera?! Svegliarsi col rumore del mare, lontano da caos, tra persone che amano questo genere di luoghi e come tali li rispettano, parlando sottovoce, non disturbando il luogo che li ospita; ammirare il mare turchese direttamente dalla propria camera, innamorarsi della semplicità dei materiali, il legno. Riscoprire un contatto con la natura che vi circonda.

Tutto questo mi fa rinunciare, ben volentieri, alle comodità a cui siamo solitamente abituati. Amo ricondurmi alle cose semplici e genuine, a madre terra. Queste non sono scelte dovute al budget, non sono l’opzione più economica, sono invece la scelta che rende sensato il viaggio. Sono questo tipo di decisioni che fanno sì che la vacanza si tramuti in viaggio, entrando in contatto con il luogo che ci ospiterà.